Con l’arrivo dell’estate cresce la voglia di rinnovare lo spazio esterno del proprio giardino per poter trascorrere piacevoli momenti di relax in compagnia degli amici, tra uno spritz e due chiacchiere.

Spesso però la mancanza di tempo e di informazioni adeguate ci porta a scegliere la soluzione apparentemente più conveniente, salvo poi lasciarci insoddisfatti dell’acquisto effettuato, che si rivela essere totalmente inadeguato sul lungo termine.

Questo perché scegliere la giusta soluzione per l’arredo esterno è una decisione che va presa con cura, affidandosi a professionisti esperti e qualificati, che possono aiutarti ad individuare il prodotto più adatto alle tue esigenze.

 

Inutile dire che il legno è il materiale più apprezzato per l’arredo esterno, non solo a causa della sua indiscutibile piacevolezza estetica, ma anche grazie ai suoi vantaggi funzionali, che ne fanno un materiale performante e assolutamente resistente.


Ma quale legno scegliere?


La prima cosa da chiarire è che il legno non è tutto uguale: ogni tipologia di legno ha delle caratteristiche specifiche che lo contraddistinguono, rendendolo adatto ad alcuni usi, piuttosto che ad altri.

Se devi rivestire la pavimentazione del tuo giardino, devi sapere che non tutti i tipi di legno si prestano a resistere alle aggressioni ambientali e biologiche: per i tuoi pavimenti esterni devi puntare su legni dall’elevata durabilità e resistenza, come il frassino termotrattato, l’ipé, il famoso teak, e il larice.

Questi tipi di legno garantiscono un’elevata tenacia e resistenza all’usura e sono quindi adatti per “vivere” perennemente all’aperto, mantenendo inalterate le loro caratteristiche estetiche ed organiche.

Tra le soluzioni di cui sopra, il larice è quella più economica.

Il discorso cambia se stai cercando un legno adatto per strutture esterne come pompeiane, gazebo, carport e pergole: in questo caso ti conviene puntare su legni come l’abete lamellare, il pino lamellare o l’accoya.

Queste tre tipologie di legno sono tutte valide, anche se si differenziano per alcuni aspetti: considera che l’abete e il pino lamellare richiedono una manutenzione annuale, mentre l’accoya, che è considerato il top grazie alla sua eccezionale durabilità e stabilità dimensionale, è, ovviamente, più costoso.

In ogni caso, tieni presente che il legno per esterni deve essere in grado di resistere a luce, pioggia, funghi, muffe e sbalzi termici: prima di effettuare l’acquisto informati quindi bene sulle proprietà del legno che stai valutando di acquistare, e, possibilmente, rivolgiti a professionisti preparati e competenti.

A questo proposito, la nostra azienda Profili Crocco può consigliarti i migliori materiali e finiture in legno per i tuoi arredi esterni.


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